Workshop a Bologna per il progetto europeo DEEP ACTS sull’utilizzo dell’educazione emozionale e dell’arteterapia contro la violenza di genere in Italia, Portogallo e Spagna
Una parte dell’incontro si svolge nel contesto del
V FESTIVAL DELL'OUTSIDER ART E DELL’ARTE IRREGOLARE
in programma dal 2 al 4 ottobre nel capoluogo felsineo
Dal 3 al 5 ottobre 2020
Workshop esperienziale interno sull’arteterapia
c/o Biblioteca Salaborsa, Piazza Nettuno 3 �“ BOLOGNA
Dal 2 al 4 ottobre 2020
V Festival dell'Outsider Art e dell’Arte Irregolare online su www.festivalarteirregolare.it
LE INFORMAZIONI IN BREVE:
Organizzazioni di Italia, Portogallo e Spagna si sono unite nella realizzazione del progetto DEEP ACTS, finanziato dal programma europeo Rights, Equality and Citizenship, che i pone come obiettivo principale la prevenzione della violenza di genere attraverso la sistematizzazione e la diffusione di strumenti e metodi basati su educazione emotiva e arteterapia.
Tra il 29 settembre e il 5 ottobre sono in programma due workshop, entrambi rivolti soprattutto agli operatori dei partner del progetto, nei quali si discuteranno le risultanze delle ricerche condotte a partire dal mese di giugno, ci si scambieranno buone pratiche e nuovi apprendimenti.
Si svolge in forma mista (online e in presenza a Mairena del Aljarafe, provincia di Siviglia) dal 29 settembre al 1° ottobre, il workshop sul tema dell’educazione emozionale, a cura della Cooperativa RUMBOS di Siviglia.
Si svolge in presenza a Bologna, dal 3 al 5 ottobre il workshop esperienziale sul tema dell’arteterapia, a cura dell’associazione torinese Fermata d’Autobus, con l’utilizzo pratico di tecniche di arteterapia e foto-arteterapia.
La sessione d’apertura del workshop di Bologna di svolgerà nel contesto del V Festival dell'Outsider Art e dell’Arte Irregolare, un Festival itinerante che quest’anno vede Bologna come città ospitante e un programma che si svolgerà soprattutto online dal 2 al 4 ottobre sul sito www.festivalarteirregolare.it
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IL PROGETTO DEEP ACTS IN BREVE:
Developing Emotional Education Pathways and Art Centered Therapy Services against gender violence Sviluppo di percorsi di educazione emotiva e servizi incentrati sull’arteterapia contro la violenza di genere
Da giugno 2020 a giugno 2022 in Italia, Portogallo, Spagna e online
Con meetings, workshop, conferenze, spettacoli, video, mostre ed eventi
Pagina Facebook: www.facebook.com/deepacts
Profilo Instagram: www.instagram.com/deepactsproject
Indirizzo email: fda@fermatadautobus.net
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Con i due kick-off meeting, che si sono svolti nei giorni 16 e 17 giugno 2020 a Torino e nei giorni 23 e 24 giugno a Siviglia, ha preso il via “DEEP ACTS - Developing Emotional Education Pathways and Art Centered Therapy Services against gender violence”, progetto finanziato dal programma europeo “Rights, Equality and Citizenship” e curato da una partnership transnazionale di organizzazioni operanti in Italia, Portogallo e Spagna.
L'obiettivo del progetto è quello di offrire metodi innovativi e strumenti di lavoro specifici, che prevedono l'uso dell'arteterapia e dell'educazione emozionale, ai professionisti e alle organizzazioni che operano nella prevenzione della violenza di genere.
I WORKSHOP
Tra il 29 settembre e il 5 ottobre sono in programma due workshop, entrambi rivolti soprattutto agli operatori dei partner del progetto.
Dal 29 settembre al 1° ottobre si svolge un workshop sul tema dell’educazione emozionale, a cura della Cooperativa RUMBOS di Siviglia.
Dal 3 al 5 ottobre si svolge a Bologna un workshop esperienziale sul tema dell’arteterapia, a cura dell’associazione Fermata d’Autobus, con l’utilizzo pratico delle tecniche dell’arteterapia e della foto-arteterapia per fornire agli operatori l’esemplificazione (anche attraverso l’approfondimento di casi studio),
degli strumenti dell’arteterapia utili nella prevenzione dei principali rischi psicosociali correlati alle esperienze di stress e/o burnout insite nel trattamento di vittime di abuso.
In entrambi i workshop si farà il punto della situazione sulle attività di produzione dei principali deliverable metodologici (ricerca, curricula e linee guida), svolte da giugno ad oggi, prima dell’avvio di specifici laboratori sperimentali che si terranno nei prossimi mesi, in Andalusia e a cura della cooperativa Rumbos per ciò che riguarda l’educazione emozionale, in provincia di Torino e a cura dell’associazione Fermata d’Autobus per ciò che riguarda l’arteterapia.
Per i gruppi di lavoro transnazionali coinvolti, il lavoro di ricerca sino a qui svolto si è concentrato sulle migliori pratiche e metodologie utilizzate in altri contesti, incrociando tali esperienze con la letteratura specifica di riferimento e l’esperienza pregressa dei partner. In parallelo si è svolta un’indagine “sul campo” per definire le aspettative di operatori e organizzazioni specializzate e quelle degli utenti finali. Questa fase è stata realizzata attraverso il coinvolgimento di focus group e l’utilizzo di interviste e/o questionari rivolti ai membri dei potenziali target group a livello europeo.
IL FESTIVAL DELL’OUTSIDER ART �“ ARTE IRREGOLARE
DAL 2 AL 4 OTTOBRE
Il workshop di Bologna svilupperà una sinergia strategica con il Festival dell’Outsider Art �“ Arte Irregolare, festival itinerante organizzato annualmente da uno dei partner, il Nuovo Comitato il Nobel per i Disabili, che quest’anno giunge alla quinta edizione e vede Bologna come città ospitante.
La prima giornata dei lavori del workshop si terrà infatti nella cornice del Festival e all’interno del suo programma attraverso un webinar online cui è possibile registrarsi al seguente link:
https://attendee.gotowebinar.com/register/694270534369507339
Quest'anno il Festival che celebra gli artisti dalla creatività "differente" che non trovano spazio nei normali canali espositivi si svolgerà soprattutto online.
Dal 2 al 4 ottobre chi si collegherà al sito www.festivalarteirregolare.it potrà seguire tutto il Festival comodamente da casa: potrà ammirare la Mostra che non c'è. Quattro itinerari nell'arte irregolare, seguire gli interventi dei maggiori esperti di Outsider Art come Giorgio Bedoni ed Eva Di Stefano; seguire Francesca Renda che ci accompagna nelle vie del Pratello, storico quartiere di Bologna, alla scoperta dell'artista outisider Roberto Mastai; emozionarsi con lo spettacolo del Teatro di Camelot che ripercorre la storia del Primo miracolo di Gesù Bambino del Mistero Buffo di Dario Fo.
Per sostenere il Festival è stato avviato un crwdfunding su Eppela a questo indirizzo:
https://www.eppela.com/it/projects/28671-festival-dell-arte-irregolare-e-dell-outsider-art
Il Festival viene organizzato con il sostegno di moltissime realtà del mondo outsider, nonché il sostegno del Comune di Bologna, dell’Ausl e dell’Università di Bologna.
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APPROFONDIMENTI SUL PROGETTO DEEP ACTS
I partner del progetto sono:
- Fermata d’Autobus (capofila con sede a Torino), associazione italiana che ha come proprio campo di intervento la doppia diagnosi - disturbo psichico associato a dipendenza patologica �“ e nel proprio circuito di cura una comunità terapeutica, “Fragole Celesti”, per donne comorbili vittime di abuso, violenza e maltrattamento e di arte terapia: www.fermatadautobus.net;
- Cooperativa RUMBOS (Mairena del Aljarafe, Provincia di Siviglia, Spagna), specializzata nell’Educazione Emozionale: www.rumbos.org;
- Nuovo Comitato Il Nobel per i Disabili (Gubbio, Italia), fondato da Franca Rame e Dario Fo: www.comitatonobeldisabili.it;
- Compagnia Teatrale portoghese ASTA (Covilhã, Portogallo): www.aasta.info;
- Associazione Nuovi Linguaggi (Loreto, Italia): www.nuovilinguaggi.net.
L'obiettivo primario del progetto “DEEP ACTS - Developing Emotional Education Pathways and Art Centered Therapy Services against gender violence” è quello di offrire metodi innovativi e strumenti di lavoro specifici, che prevedono l'uso dell'arteterapia e dell'educazione emozionale, ai professionisti e alle organizzazioni che operano nella prevenzione della violenza di genere.
I principali risultati attesi consistono nella protezione e nel supporto delle categorie a rischio con servizi che rispondano alle loro specifiche esigenze, una maggiore capacità delle parti e dei professionisti interessati di affrontare e agire anche attraverso una cooperazione rafforzata multidisciplinare e la prevenzione attraverso una ampia attività di sensibilizzazione.
Il progetto si articola nel biennio 2020-2022 in Italia, Portogallo e Spagna con meetings, workshop, conferenze, spettacoli, video, mostre ed eventi. AIM - Association of Intercultural Mediators si occuperà di tradurre e disseminare gli output del progetto in Romania.
In particolare sono in programma attività di ricerca, formazione e produzione di curriculum e linee guida finalizzati a costituire strumenti e metodologie di riferimento utili a organizzazioni e professionisti che intendano usare educazione emozionale e arteterapia nei propri interventi a favore di vittime di violenza in tutta Europa. Al termine del progetto sono previste tre conferenze (in Italia, Spagna e Portogallo), la produzione di un video-documentario e di una pubblicazione che conterrà la storia del progetto, i risultati delle ricerche e le linee guida operative da mettere a disposizione.
Riassumendo, i principali eventi previsti in Italia, Portogallo e Spagna sono:
- workshop e laboratori pilota sperimentali di Arteterapia per vittime di violenza, Torino
- workshop e laboratori pilota sperimentali di Educazione Emozionale per vittime di violenza, Siviglia
- Festival dell’Outsider Art a Bologna (2-5 ottobre 2020) e Torino (marzo 2021)
- Mostra e Galleria Virtuale dell’Outsider Art, giugno 2021 a Torino
- Tournée teatrale tra febbraio e aprile 2022 in Italia, Portogallo e Spagna
- Show-Conference finale tra febbraio e aprile 2022 in Italia, Portogallo e Spagna
- Presentazione del docufilm DEEP ACTS.
L’Overall project manager è Nazzareno Vasapollo, professionista esperto nell’ideazione e nella gestione di progetti transnazionali finanziati da programmi UE. Già valutatore per conto di agenzie dell’Unione Europea, negli ultimi anni ha portato i propri progetti a riconoscimenti internazionali come lo European Language Label e il Premio UNESCO Confucio finanziato dalla Repubblica Popolare Cinese.
Ufficio Stampa Lp Press
Luigi Piga | mob. + 39 3480420650 | email. luigipiga@lp-press.com